Hanno approfittato della sua morte in molti, a turno e in silenzio, celandosi dietro elogi e presentazioni, ma la verità che forse Alexander McQueen aveva ragione a pensare che chi gli era intorno approfittava di lui e del suo successo. A distanza di quasi tre mesi da quell’11 Febbraio l’inchiesta sul suicidio dello stilista svela una personalità debole e fragile, un uomo che dopo la perdita della madre, il giorno prima del funerale per dirle addio, decide di assumere un mix di cocaina e medicine e di tagliarsi i polsi con uno dei suoi coltelli da collezione, dopo aver cercato su internet le tecniche di suicidio.
E’ stato trovato accanto al suo computer, alcuni vestiti ed un libro, “The descent of Man”, usato per lasciare il suo ultimo saluto e le sue volontà “Prendetevi cura dei miei cani. Scusatemi. Vi voglio bene, Lee. P.s. Voglio un funerale religioso”.
They took advantage of his death in silence, hiding behind praise and presentations, but the truth that perhaps Alexander McQueen had reason to think is that whoever was around him, was there to take advantage of his success. Nearly three months after that 11th of February, the investigation of suicide designer reveals weak and fragile personality, a man who decided, after the death of his mother and the day before the funeral, to take a mix of cocaine and medicine and cut his wrists with a knife from his collection, after searching on the internet the technique of suicide.
He was found next to his computer, with some clothes and a book, “The Descent of Man”, used to leave his last goodbye “Take care of my dogs. Excuse me. I love you, Lee. PS: I want a religious funeral”.