Kryplos è un giovane marchio che produce t-shirt couture e accessori interamente realizzati a mano. Si tratta di prodotti che traggono spunto dalle protagoniste del teen drama americano Gossip Girl, in particolare Blair, e si ispirano ad accessori iconici come la celebre Chanel 2.55, cucita a mano con effetto trompe l’oeil sulle t-shirt del marchio. Per saperne di più su Kryplos e la sua ideatrice abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Cristiana Carpentieri.
Quando hai iniziato a realizzare le tue creazioni?
Sin dai primi esperimenti di cucito ho pensato, che cucire non doveva poi essere così difficile, quello che è necessario sono tanta buona volontà e passione. L’idea di potermi cucire gli abiti che avevo in mente, e che non avrei trovato nei negozi, o che consideravo troppo cari come qualità prezzo, mi ha dato quella carica e voglia di imparare e diventare sempre più competente in questo lavoro. Ho iniziato a cucire per me stessa. Per andare a una festa, per una serata in discoteca o per un matrimonio non andavo più a cercare l’abito nei negozi, ma me lo “costruivo” da me. Ho frecquentato vari corsi di taglio e cucito, contemporaneamente continuavo a studiare psicologia all’università. In seguito mi hanno proposto di fare le mie prime sfilate di moda, e così ho iniziato a ricevere le prime ordinazioni. Inizialmente ero molto timorosa di commettere degli sbagli, e per il fatto che la realizzazione di un capo su misura prevede molte ore di lavoro, ma poi con l’esperienza ti rendi conto che la soddisfazione che si prova a vedere una tua creazione indossata non ha prezzo, tutte le ore chinata a cucire e con gli occhi gonfi sono ripagate in quel momento magico
Da dove nasce il nome del tuo marchio?
Il nome kryplos mi è venuto in mente un giorno al risveglio. Diciamo pure che me lo sono sognato. La traduzione deriva da: Kry da Cristiana e plos da “peplos”, che in greco significa abito, quindi la traduzione è gli abiti di Cristiana.
Quali sono le tue aspirazioni?
Inizialmente il mio sogno era quello di aprirmi un negozio monomarca, nella mia città, Cagliari. Successivamente ho riflettuto sul fatto che, oggi grazie ad internet, sia ha la possibilità di vendere in tutto il mondo. Kryplos è un sito e-commerce, che vende anche all’estero. Tra i miei progetti futuri, mi piacerebbe organizzare dei corsi di taglio e cucito per disabili, in modo tale da poter utilizzare anche le mie competenze come psicoterapeuta, per aiutare chi non è fortunato come noi.
Oltre ad accessori e borse da poco hai lanciato una linea di t-shirt, parlami di questo nuovo progetto…
Le mie creazioni parlano di me. Le prime t-shirt che ho realizzato erano sul tema frutta. Avevo riportato sulle maglie la mia frutta preferita; fragole, mele e ciliegie golose. Non mancavano le t-shirt con i cuori e gli animali. La scorsa estate, ho creato una linea dedicata unicamente ai cani. l’ispirazione me l’ha data il mio bassotto Rodolfo. Volevo che il mio cane fosse rappresentato su una maglietta, da questo, sono state realizzate tutte le altre con le varie razze.
Questa mia nuova collezione dell’estate 2010 è pensata alla passione di noi donne; le scarpe, le borse e i profumi. Anche in questo caso ho applicato sulle t-shirt accessori che posseggo e che mi rappresentino in qualche modo. Il mio profumo preferito Chanel N°5, la famosa borsa di Chanel 2.55, la speedy di Louis Vuitton, le scarpe con i tacchi altissimi, le collane ispirate a quelle di Chanel. Ho voluto anche aggiungere una linea di abiti e accessori, che vorrei avere, ma che al momento non posso comprare, una sorta di wishlist che ci portiamo nella nostra t-shirt, che può essere personalizzata dal mio cliente a seconda dei suoi desideri.
Quali sono le difficoltà di una designer emergente?
Le difficoltà sono molte e la concorrenza tanta. Bisogna avere le stesse doti che sono necessarie per cucire; la pazienza e la detterminazione. il segreto è che ogni creazione è interamente realizzata a mano, con tessuti e materiali preziosi, per cui è unica ed irripetibile. Indossare qualcosa che è stato creato artigianalmente permette di indossare accessori e capi di abbigliamento originali, che non assomigliano a quelli che si trovano nella grande distribuzione. Per cui io offro al cliente di poter soddisfare ogni suo desiderio e necessità. Kryplos confeziona abiti, accessori e complementi d’arredo unici e fatti a mano, che sono interamente personalizzabili; per colore, dimensioni, disegni e forma. Penso, infine, che le difficoltà siano utili e facciano parte del gioco. Se si ha tutto facile è difficile imparare a sapersela cavare da soli. E’ come il paziente che decide di andare in terapia, crescerà solo attraverso la sofferenza e le difficoltà. Mai farsi prendere dallo sconforto, e farsi risucchiare dal pessimismo, che potrebbe bloccarci.
Chi ha creduto e crede in te?
Sono convinta che la persona che deve credere in noi, siamo noi stessi. Se tu non credi in te stesso e in quello che fai, come potranno farlo gli altri?
Qual è stata la prima creazione che hai venduto e cosa ha rappresentato per te?
La prima creazione che ho venduto è stato un abito da sposa. lo avevo confezionato in collaborazione con la mia insegnante di taglio e cucito. Lei mi suggerì di fotografare quell’assegno, che avevo incassato, perchè erano i primi soldi che mi stavo guadagnando facendo la stilista. Peccato che non l’ho fatto, ve l’avrei mostrato molto volentieri. Ha rappresentato molto per me, per il fatto che la mia insegnante aveva scelto me, tra tutte le allieve, per aiutarla. Per la mia autostima e i miei progetti di lavoro futuri è stato molto incoraggiante.