Trendsetter per un giorno…
Avete notato che dalle sarte che fanno riparazioni c’è una valanga di Jeans e pants da strigere all’altezza della caviglia?
E’ il trend ormai consolidato da quasi due anni sia per maschi che per le femminucce: il pantalone “stretto sotto” (che tra l’ altro mi ricorda i miei mitici anni ’80), rinominato Skinny Jeans, è ormai un capo “must” .
Le donne , specialmente le ventenni, lo portano con Converse All Star in canvas e sta “troppo bene” o ancora con ballerine (anch’ esse ripescate nel baule anni ’80) di tutti i colori e brands (inizialmente le produceva solo l’ azienda spagnola “Camper”).
Noi uomini, in particolare io che sono sulla quarantina, trovo irresistibili i Jeans della Jeckerson, li produce già stretti sotto, ma volendo si può estremizzare ancora di più ricorrendo al sarto. A tal capo abbino un paio di intramontabili Hogan Interactive (in questa stagione scure con suola nera), un must anche queste, vale la pena di indebitarsi, si devono avere nella scarpiera!
Chi non si può permettere i Jeckerson (da 130 euro in sù) può dirottare su modelli perfettamente identici, ovviamente senza il logo del golfista, tipico del brand. I ragazzi più giovani optano per modelli con vita e tasche più basse; richiestissimi quelli di Diesel.
Obbligatori per i “teen” le nike air max gold, straimitate e falsificate, nonchè scaraventate sulle bancarelle a 80 euro (in negozio costano più del doppio!).
Autore : Antonio ’68