Dopo un lungo e apparentemente inesauribile periodo di mini dress, abiti a palloncino e tubini aderenti di cui Herve Leger e Balmain sono stati i maggiori esponenti, torna l’abito lungo, ma sopratutto lo spacco laterale. Attingono un po’ alla tradizione dell’antica grecia, sono eleganti, lunghi fino ai piedi e lasciano scoperte le gambe, quel tanto che basta (davvero tanto) per renderli seducenti.

Si chiamano split dress e li hanno già portati in passerella Pucci, Versace (immagine sopra) e Lanvin. Le celebrità hanno già iniziato a convertirsi all’abito lungo, ne è un esempio Rihanna che di recente ha indossato un bellissimo abito lungo firmato Jasmine di Milo. Non sono ovviamente adatti a tutte le occasioni e men che meno a tutte “le taglie” inteso per altezza e per peso questa volta. Se un abito corto o a palloncino può andare bene a tutte, un abito lungo in certi casi richiede un intervento drastico della srta, m’immagino già a richiedere un orlo di 40 cm in meno.