Se vi state chiedendo perché scegliere le Bahamas come meta del vostro prossimo viaggio, vi rispondo così: per rilassarvi senza annoiarvi, per scoprire senza mai perdervi, per divertirvi quando/come/quanto volete, per abbronzarvi (anche senza volerlo), per ballare, per nuotare, per provare emozioni da brivido. vivafortuna
Per la spiaggia bianca, anzi bianchissima, per il mare che è una tavola, per il cielo che di notte si riempie di stelle, per le palme che svettano alte alte e per i gabbiani che ridacchiano mentre prendete il sole, sotto l’ombrello, spalmati di protezione 50, senza scottarvi ma tornando di tre toni più scuri a casa.
Le Bahamas sono fra i luoghi in cui conto di tornare un giorno, con il loro mare cristallino, i pesci che sembrano colorati a mano e le spiagge tutte da scoprire, come Banana Bay, la spiaggia sommersa che compare con l’arrivo della bassa marea.
Banana Bay
Una fetta di spiaggia che emerge dall’oceano quando arriva la bassa marea, mostrandosi in tutta la sua bellezza e permettendo di percorrere diverse decine di metri verso l’acqua, sdraiandosi lì dove fino a pochi minuti prima si poteva nuotare. Acqua cristallina, spiaggia bianca e a due passi un Tiki Bar tipico, coloratissimo e sempre popolato di gente da tutto il mondo, Banana Bay emerge sulla famosa Fortune Beach, dove sorge il Viva Wyndham Fortuna Beach, il resort in cui ho alloggiato.
Questo baretto con patio affacciato sulla spiaggia è un tripudio di colori, di insegne e cartelli da fotografare, prima con gli occhi e poi con tutto il resto, a prezzi modici di pranza, si bevono cocktail e si cena in una location tipicamente bahamense. Assicuratevi di arrivare in tempo per vedere il momento in cui il mare si ritrae lasciando emergere la lingua di spiaggia, è uno degli highlights di Grand Bahama.
Leggi la prima parte del viaggio: Bahamas: cosa fare, dove dormire e come provare l’emozione di nuotare con gli squali.
Escursioni
Il Lucayan National Park, protetto dal National Trust, è un Parco Nazionale di quaranta ettari, sulla costa est dell’Isola di Grand Bahama, un luogo dove la natura viene rispettata e protetta, tanto che oltre a qualche tavolo da pic nic, panca e postazione barbecue non si trovano bar, docce e servizi che possano disturbare l’atmosfera rilassante di questo parco dove animali, piante e alberi sono un bene inquantificabile. A poca distanza da qui si trovano le Lucayan Caverns, un complesso gruppo di grotte sotterranee, insieme a quelle marine e gli infiniti tunnel sommersi.
Gold Rock Beach è invece una lunghissima spiaggia, perfetta per apprezzare la natura delle Bahamas. Qui su questa spiaggia hanno girato “Pirati dei Caraibi – Ai confini del mondo” e “Pirati dei Caraibi – La maledizione del forziere fantasma”, a riprova della bellezza di questo lato della costa, visitabile attraverso uno dei tanti tour organizzati in pullman o noleggiando una jeep (io e i miei compagni di viaggio abbiamo fatto così ed è stata una bellissima esperienza, ma portate con voi cappello e protezione solare!).
Dove dormire/alloggiare a Grand Bahama
Io ho alloggiato per una settimana al Viva Wyndham Fortuna Beach, il resort all-inclusive di Grand Bahama,della catena Viva Wyndham Resorts www.vivaresort.com su una bellissima spiaggia della costa sud, immersa nella fauna selvatica, letteralmente ad un passo dall’Oceano.
Trovate altre foto sfogliando la gallery all’inzio del post, sul mio profilo Instagram @sonia_grispo e seguendo l’hashtag #TRENDcityguide.