Prendendo spunto dalla domanda rivolta da Paola come commento al post su Mischa Barton per Vanity Fair, parliamo di smoky eyes (più erroneamente chiamati smokey eyes), letteralmente “occhi fumosi”: ormai non si tratta di una novità e dopo il primo boom che ha fatto innamorare di questo genere di make-up milioni di donne e ragazze, c’è ancora chi tenta di riprodurne l’effetto visto in tv, sulle passerelle e negli shooting.
“Questo servizio mi piace veramente molto, ma secondo voi questo tipo di make up dona solo alle bionde?”
Questa è la domanda di Paola e la risposta è ovviamente molto semplice: NO. Gli smoky eyes sono adatti più o meno a tutti. Leona Lewins non era bionda quando ne ha fatto il fiore all’occhiello del suo look nel video di “Keep Bliding” e come lei tante altre cantanti ed attrici more ne hanno fatto buon uso. Pur vero è che accostati ad una pelle chiara e a capelli biondi, gli smokery yes regalano un effetto di gran lunga più d’impatto (vedi l’effetto su Kate Moss, Mary-Kate Holsen e Mischa Barton)
La make-up artist di MAC, Chantel Miller , mostra in un breve video come ottenere il giusto effetto, io mi accontenterei già del primo stemp con base grigio-nera.
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=I0NkeFxTX8A]
Un altro bellissimo effetto,. è quello realizzato da MichellePhan, una delle tutorial maker più note di You Tube. NB: da notare l’utilizzo di una scheda come base per passare il mascara, farà in modo che non vi sporchiate le palpebre e soprattutto che possiate colorare le ciglia senza farle attaccare, provato e consigliato dalla sottoscritta.
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Autore: Sonia Grispo