Lo scorso Settembre aveva fatto tanto rumore, riscuotendo successi, la scelta di H&M di includere in una campagna pubblicitaria una ragazza musulmana che indossava lo hijab; oggi è Dolce&Gabbana al centro dell’attenzione per la sua collezione di abaya e hijab in chiave extralusso.
Tessuti pregiati, ricchi decori e abbinamenti preziosi rivolti alle donne del Medio Oriente che indossano il tradizionale velo e l’abito lungo fino ai piedi, simboli di una cultura ben lontana da quella occidentale, ragion per cui molti non hanno gradito la proposta innovativa di Dolce&Gabbana, ritenendola da un lato offensiva perché “avalla l’atteggiamento maschilista tipico della cultura musulmana”, dall’altro perché strumentalizza dei capi religiosi. Non solo critiche però, ma anche tanti applausi per il duo di stilisti, di cui il pubblico ha apprezzato l’intuizione; non è forse vero che sotto il velo migliaia di donne musulmane celano preziosi gioielli, abiti e accessori di lusso?