Prendete Justin Tranz, il più grande ipnotizzatore di tutti i tempi, così l’ha definito Muhammad Ali, portatelo in un negozio IKEA e fategli incontrare clienti da ipnotizzare per un esaltante hypnotic game.
L’ipnotizzatore di fama mondiale ha infatti permesso ad alcune giovani coppie di cadere in trance e di vivere un vero e proprio viaggio nel tempo che li ha catapultati in situazioni di vita quotidiana, appartenenti però ad una quotidianità non ancora verificatasi. In poche parole quando Adam e Sofi sono stati ipnotizzati, si sono ritrovati nella cameretta della loro ipotetica figlia di 6 anni che reclamava un pony per il suo compleanno e successivamente trasportati in un’accesa conversazione con l’ormai adolescente figlia, circa il suo futuro fidanzato, non proprio a prova di genitori.
Perché questo esperimento? “La vita quotidiana è eccitante! È proprio durante queste giornate apparentemente ordinarie che la vita si svolge e cambia e, quando la vita cambia, anche la nostra casa cambia”, ha spiegato Johan Wickmark, Global Catalogue Manager IKEA; così ipotizzando la nascita di una figlia e la sua crescita, la giovane coppia ha assistito non solo a questo grande cambiamento, ma anche a quello della casa in cui questi avvenimenti si sono svolti.