Amo l’inverno perché consente di giocare con accessori come sciarpe, guanti e cappelli, ma bramo l’arrivo dell’estate per potermi spogliare dei multistrati che caratterizzano la stagione fredda e abbandonarmi all’accostamento di toni delicati e tessuti impalpabili. E’ bastato mettere piede nello store Patrizia Pepe di Firenze per sentire la voglia di indossare giacche in tessuto o in pelle, sandali, gioielli e abiti che lasciano intravedere la pelle con seducente discrezione e mixano femminilità e innocenza con tinte acquerello e stampe floreali.
Una collezione che si ispira alla natura, dalle nuances, brillanti e qualche volta fluo, alle strutture che caratterizzano abiti che si sviluppano come corolle floreali avvolgendo il corpo, con chiari richiami al mondo degli insetti: la bugs life esplode sugli accessori e in particolare sui gioielli, invasi da colorati insetti in plexiglass che ricoprono anche i sandali, rigorosamente super flat, che fanno pensare ad un ritorno alla comodità ed un invito alla libertà, quasi dovessimo camminare scalze, avvolte dai listini di pelle impercettibili. Altre foto nel prossimo post.