Vi risparmio la premessa che spiega che gli anime non sono “cartoni animati per bambini”, prendo per buono che lo sappiamo tutti. Ma se anche aveste dei preconcetti sugli anime, questo articolo spero possa esservi utile a cambiare idea e guardare qualcosa di nuovo. Dovreste trovare tutti i titoli su Netflix.
NB: non sono un’esperta di anime, non sono una cultrice, semplicemente al pari di film e serie tv, guardo tranquillamente anche film e serie di animazione giapponesi. Personalmente preferisco impostare l’audio in giapponese e mettere i sottotitoli in inglese, ma voi fate come preferite.
Your name
Ho guardato questo film la prima volta su un volo diretto in Giappone e l’ho amato. L’ho rivisto un’altra volta qualche tempo fa e confermo la mia idea. Sebbene a primo impatto la trama possa fare pensare a quella di una commedia americana in stile Freaky Friday, Your Name è in realtà emozionante e delicato, tutt’altro che sciocco e stereotipato.
Trama: Taki vive a Tokyo, mentre Mitsuha si trova in un piccolo villaggio di montagna. Un giorno, risveglio, si ritrovano inspiegabilmente l’uno nel corpo dell’altra, cercando di capire che cosa è successo.
Your Lie in April (Bugie d’aprile)
Tratto dall’omonimo manga, sottotitolato “Ho incontrato la ragazza sotto i boccioli di ciliegio fioriti e il mio destino ha cominciato a cambiare”, la serie è composta da 22 episodi. Per ovvie ragioni di trama la musica è più che mai protagonista in questo anime, soprattutto quella classica, l’ho iniziato a vedere pensando mi avrebbe annoiata ed ha finito con il conquistarmi per il suo romanticismo e quel velo di tristezza che i giapponesi sanno tessere magistralmente.
Trama: Alla morte della madre, Kosei Arima prodigio del pianoforte perde la voglia di suonare, ma l’incontro con la giovane e indipendente violinista Kaori Miyazono gli stravolgerà la vita.
A Silent Voice (La forma della voce)
Il tema del bullismo in una chiave diversa dal solito, questo film mi è piaciuto moltissimo e non l’ho trovato affatto scontato.
Trama: Quando in classe arriva una nuova studentessa e Shouya Ishida scopre che è sorda, inizia a bullizzarla per accattivarsi le simpatie dei compagni. Si fa prendere la mano però e la sua mancanza di compassione gli si ritorce contro e tutti gli voltano le spalle. A distanza di anni Shouya è più grande e maturo, ma soprattutto tormentato dal suo comportamento e proverà a porvi rimedio in ogni modo.
The Garden of Words (Il giardino delle parole)
Ho visto questo film d’animazione attratta solamente dalla locandina ed è finito dritto nella mia selezione. È una storia d’amore, di crescita, di giudizio sociale, come sempre i giapponesi trattano con estrema delicatezza argomenti profondi e spesso complessi.
Trama: Takao disegna scarpe ed un giorno sogna di fare il calzolaio e realizzare una sua linea di scarpe, un giorno salta la scuola e si rifugia in un parco per disegnare, qui incontra una giovane donna, che scopre essere un’insegnante della sua scuola, protagonista di un episodio increscioso avvenuto nell’istituto, entrambi colti dalla pioggia si intrattengono a parlare e quella non sarà la prima volta.
Questa è la prima selezione di anime che condivido, fatemi sapere i vostri titoli preferiti, prossimamente ne condividerò altri dei miei.