Beach waves, natural waves, onde morbide, ricci effetto naturale, capelli mossi… sono queste le parole più cercate su Google, Pinterest e YouTube per trovare la foto perfetta da portare al parrucchiere e dire “fammeli così!” (e uscire con boccoli che fanno invidia a Candy Candy) o provarci da sole a casa.
Ma cos’avranno queste onde di particolare tanto da affascinarci tutte?
Incorniciano il viso, danno volume e fanno risaltare i riflessi dei capelli, in più sono il modo più semplice per cambiare look in un attimo.
In questi anni ho affinato la mia tecnica ed ho provato diversi metodi (in fondo al post vi racconto i miei preferiti dal 2011 ad oggi), al momento posso dire che l’arricciacapelli con canna uniforme (diametro 25 mm) è il mio preferito. Quello che utilizzo sempre è il Rowenta Steam Curler Premium Care, lo potete comprare QUI: è leggero, lascia i capelli lucidi ed è davvero semplice da utilizzare.
Tecnica per arricciare i capelli con il ferro
Io uso il ferro con la punta verso il basso, partendo dall’alto, quindi da sopra la testa. Da quando ho i capelli di lunghezza media faccio partire le onde da poco sopra le orecchie, con i capelli più lunghi scendo di qualche centimetro. Di solito faccio fare due giri alla ciocca attorno alla canna (si chiama così la parte che si riscalda) del ferro e la tengo in posa circa 10 secondi (qualcuno in più se il mio capello quel giorno è particolarmente liscio). Lascio la punta dei capelli fuori dal ferro per non arricciarla, mi piace che resti leggermente più liscia rispetto al resto dell’onda. [Nella foto sopra vedete esattamente la posizione del ferro e la ciocca].
Mantenere la piega più a lungo
Sarà banale ma mi piace essere onesta con voi, ogni capello è diverso e se i vostri sono sottili, spessi, elastici o meno, fa decisamente la differenza sulla resa dell’onda e sulla durata. Ma ci sono degli accorgimenti che ho sperimentato su di me e su amiche mie che per me sono delle regole universali. Per esempio mi sono resa conto che se passo il ferro subito dopo aver asciugato i capelli la piega mi si “smonta” più facilmente, stessa cosa se esco di casa poco dopo aver fatto la piega (di solito infatti se non sono di fretta prima faccio le onde ai capelli, poi mi trucco e successivamente mi vesto per poi uscire di casa, in questo modo dalla piega sono passati almeno 40 minuti). Proprio perché ogni capello è diverso da un altro esistono diversi tempi di posa, per i miei capelli 10 secondi circa sono sufficienti per ottenere l’onda e non rovinare i capelli, solo voi potete scoprire questo equilibrio per i vostri capelli, quindi provate e riprovate, sempre badando a non bruciarvi i capelli.
Spesso mi chiedono che prodotti per fissare la piega utilizzo, tendenzialmente non ne utilizzo, ma se voglio farlo uso un prodotto da applicare a capello bagnato, che aiuta a fissare il riccio (la Mousse Modella Ricci di Testanera è fra i migliori prodotti che ho usato, fissa davvero la piega e i capelli non si sporcano troppo in fretta) e dopo la piega spruzzo un po’ di lacca (mai sulla cute), senza esagerare. Se volete una piega perfetta per un’occasione specifica usate più lacca, io quando faccio la piega non voglio dover lavare i capelli prima di 2/3 giorni quindi ci vado leggera. Se volete comprare il ferro che uso lo trovate qui.
Ricapitolando:
- Non usare il ferro subito dopo aver asciugato i capelli con il phon, ma lasciare riposare i capelli se potete. Se avete la possibilità di fare lo shampoo la sera e questa piega al mattino il risultato sarà ancora migliore;
- Regolarvi sul giusto tempo di posa per ogni ciocca;
- Non uscire all’aria aperta subito dopo aver fatto le onde;
- Se necessario usare: Mousse per ricci, olio per lo styling o lacca.
Proteggere i capelli dal calore
L’ansia principale di ogni donna che vuole una piega mossa è quella di bruciare i capelli e rovinarli. Il calore a cui sottoponiamo i nostri capelli sicuramente può metterli sotto stress, ma con qualche accorgimento si possono avere capelli sani ed una bella piega. Come? Usando un buon phon per asciugare i capelli e non esagerare con la temperatura (se tenete i capelli avvolti in un’asciugamano di spugna per 15 minuti prima di asciugarli evitate di dover togliere tutta l’acqua con il phon, quindi si usarlo troppo a lungo). Usando delle spazzola che non spezzino i capelli (per poi dare la colpa alla piastra, magari), usando prodotti che si occupino di “curare” i capelli sottoposti a stress (di questo vi parlerò nel mio articolo sulla mia Hair Routine) e scegliendo il giusto accessorio per arricciare i capelli.
Succede anche a me di essere diffidente nel leggere le continue novità in fatto di arricciacapelli ricoperti delle più disparate sostanze, che promettono di rigenerare i capelli, di trasformarli… Ma per esperienza personale, affidarsi ad un marchio rinomato è una scelta più sicura, sebbene non serva necessariamente spendere cifre folli. Evitate di comprare ferri e piastre super economici, di marche sconosciute o su siti cinesi che vi promettono onde da sirena, perché spesso sono prodotti senza rivestimenti di qualità, mettono a contatto diretto i capelli con il calore senza protezioni e non hanno una serie di funzioni extra che di primo acchito possono sembrare superflue, ma nel tempo vi danno prova della loro utilità. Io taglio i capelli almeno 2 volte l’anno per “manutenzione” e non ho mai evidenti doppie punte o capelli sfibrati. Esistono prodotti studiati per proteggere i capelli dal calore, non li uso spesso (sempre perché credo che un capello “raw” duri pulito più a lungo e non avendo i capelli bruciati cerco di farne a meno), a meno che in una settimana mi trovi a dover fare la piega più volte del solito (allora uso questo spray protezione calore, che è anche anti-crespo e anti-umido). Ricapitolando:
- Utilizzare dei buoni strumenti (phon/piastra/ferro/spazzole);
- Tamponare i capelli quanto più possibile prima dell’asciugatura;
- Usare spray per la protezione dal calore;
- Usare prodotti ricostituenti o rinforzanti.
- Non usare il ferro o la piastra troppo spesso.
Altri metodi per fare le onde:
Magic Leverag, il metodo più facile: strani bigodini che fanno tutto da soli, dovete solo inumidire i capelli o asciugarli un po’ dopo lo shampoo e tenerli in posa da 45 minuti a 1 ora o di più per onde più fitte e resistenti. Li trovate QUI su Amazon mentre QUI trovate il mio tutorial su come usarli (ero piccola e goffa davanti alla telecamera, era il 2011, abbiate pietà!). Questo metodo non permette di decidere la forma esatta dell’onda, ma è il più facile per chi proprio non riesce ad usare ferri o piastra per fare le onde e soprattutto per chi ha capelli molto sottili che non reggono la piega.
Ferro conico: un ferro dal diametro che diventa più sottile sulla punta, utilizzavo questo tipo di ferro fino all’anno scorso. Lo trovate in vendita QUI.
Piastra: Richiede una certa manualità, sta tutta nell’abilità della mano, ma se avete una piastra e volete provare a fare le onde con quella, io ho usato per tanto tempo solo questo metodo. Il risultato è un’onda molto morbida, un modo naturale. QUI trovate il mio tutorial.
Spero che questo video vi aiuti ad ottenere la piega che avete sempre desiderato, anche da sole a casa e di avere risposto a tutte le vostre domande su questo argomento. Se ho tralasciato qualcosa, scrivete un commento qui sotto, basta fare login con Facebook. E ricordatevi di iscrivervi al mio canale YouTube.