Un tv che cambia l’esperienza di guardare un film, una serie tv, un documentario. Quando il nuovo Philips TV OLED 4K con Ambilight è arrivato a casa e si è fatto spazio nel mio salotto, fra i quadri, i libri e le piante grasse, era chiaro che il nuovo re del salotto da quel momento sarebbe stato lui. Non passano inosservati i suoi 55 pollici, soprattutto non passa inosservato il fatto che le sue dimensioni (139 cm di larghezza) possano coincidere con uno spessore paragonabile a quello di una carpetta per documenti (la più sottile che riuscite ad immaginare).
La prima cosa che ho fatto è stata navigare la Smart Tv passando dai canali al web, dai video su Youtube a Netflix. Ho collegato il mio account, impostato i miei canali preferiti, sperimentato la possibilità di utilizzare anche il cellulare come telecomando… a proposito di telecomandi: da un lato il classico telecomando, ma con l’aggiunta del pulsante Netflix che in un attimo permette di collegarsi al proprio profilo e vedere le proprie sere e film preferiti, dall’altro un telecomando con tastiera Qwerty che rende più facile la navigazione web, la ricerca e la digitazione di qualsiasi contenuto.
La vera svolta è stato il primo impatto con la tecnologia Ambilight: Ogni singolo pixel emana una propria luce e un proprio colore, riflettendo sulla parete una luce che procede in maniera coordinata con il film o qualsiasi cosa si stia visualizzando ed emanando intorno al TV un bagliore che rilassa gli occhi e trasporta fin dentro lo schermo. Mi sono ritrovata a scegliere cosa vedere in base ai colori, passando da un documentario ambientato nei fondali marini ad una storia d’amore tipica di bollywood. È come accendere centinaia di candele per creare l’atmosfera perfetta, ma per farlo basta un telecomando.
Se la diffusione del colore nella stanza attraverso Ambilight è per me il punto di forza maggiore del Philips TV OLED 4K, anche le altre caratteristiche hanno reso questa novità in casa l’attrazione di ogni fine settimana con gli amici e la compagnia perfetta per le sere sul divano. Per gli aspetti tecnici (qui trovate molto di pi) vi dico che si tratta di: sistema Android, sei altoparlanti a emissione frontale e un potente subwoofer posteriore (6.1 Sound system integrato), HDR Perfect performance… ma se come me quando leggete un libretto con le specifiche tecniche dopo un po’ volete leggere qualcosa con termini più “umani”, vi dico che è un tv tanto bello da esporre in casa, proprio come un oggetto di design, tanto un passo oltre il classico TV, non solo per le sue dimensioni, ma per quei colori vividi e brillanti, così realistici, per la luce emanata da Ambilight che non solo non affatica gli occhi e ammorbidisce la visione, ma crea anche un’atmosfera che trascina dentro il film, emoziona e coinvolge in un modo del tutto nuovo (provate a vedere Moulin Rouge su questo Tv e ditemi se non sembra di ballare insieme a Satine sentendosi l’étoile della situazione).
A proposito della frase nel titolo “Black is the news black”, con questo gioco di parole Philips ha introdotto una delle caratteristiche principali di questo nuovo Tv, ovvero qui “il nero diventa nero assoluto, i colori si fanno vividi e gli effetti di luce irradiati dal TV sulla parete retrostante sono in grado di portare l’immagine ben oltre i limiti dello schermo”.
Ambilight: Ogni singolo pixel emana una propria luce e un proprio colore, riflettendo sulla parete una luce che procedere in maniera coordinata con il film o qualsiasi cosa si stia visualizzando ed emanando intorno al TV un bagliore che rilassa gli occhi e trasporta nel film.
Quante cose potrebbe raccontare un televisore, se solo qualcuno lo interpellasse? Se ne sta lì, tutto il giorno, acceso o spento, nella zona generalmente centrale della casa, dove si può ben sentire tutto, vedere tutto; conosce le nostre abitudini più di chiunque altro, se preferiamo il romanticismo o l’avventura, se ci spaventano gli horror e se siamo fanatici del binge watching, quanto tempo trascorriamo sul divano a oziare… allora se state cercando un nuovo tv per casa vostra, meglio sceglierlo bene.