La parola più scritta, letta, pensata, digitata e pronunciata di questa settimana è “primavera”. Perché ha fatto il suo ingresso ufficiale, perché quest’anno non è solo una nota sul calendario, perché il cielo è azzurro e gli alberi stanno fiorendo e perché possiamo permetterci il lusso di scoprire un po’ le gambe e tirare fuori i sandali.
Così qualche giorno fa, approfittando di uno splendido sole, ho trascorso un’intera giornata con ai piedi un paio di scarpe Loriblù, che ho sempre conosciuto per le scarpe e le borse ed ho scoperto avere anche una linea di abbigliamento (che potete vedere QUI), così insieme ai ragazzi di Grazia.it sono andata in giro, visitando alcuni dei posti che preferisco, tutti vicini a dove vivo, fra Corso Como, un bellissimo negozio di design vicino casa ed uno dei miei fiorai preferiti.
Fra tutte le scarpe disegnate da Annarita Pilotti e Graziano Cuccù, designer di Loriblù, la mia scelta è ricaduta su questi bellissimi sandali nude, indecisa fra delle ballerine, un paio di sandali gioiello ed un altro paio con uno splendido dettaglio in pelle sul retro. Geometria, art nouveau, elementi etnici, romanticismo e rock sono le ispirazioni della collezione primavera-estate 2016 di Loriblù; ma c’è spazio anche per i colori fluo, per le influenze storiche, per il black and gold e la femminilità, quella sempre, in ogni scarpa e in ogni dettaglio.