Ottobre è il mese della prevenzione. Lo avete sentito dire tante volte, letto su giornali, blog, sentito in tv mentre qualche spot veniva trasmesso; avete ben presenti le immagini di nastri rosa, donne sorridenti con le mani sul seno, donne che stanno svolgendo una qualche manovra che “bho, non so, non ho mica capito…”.
C’è poi quella fastidiosa serie di status su Facebook che nell’annunciare fasulli trasferimenti o rivelare il colore del proprio reggiseno, crede di fare la sua parte del ricordarvi qualcosa che aziende, brand, spot pubblicitari, pagine acquistate sulle riviste e prodotto sponsorizzati, provano a farvi entrare in testa: prenotate una visita di controllo per il vostro seno!
Ma voi l’avete prenotata una visita? Quante di voi lo hanno fatto questo mese? Quante di voi hanno prenotato un appuntamento gratuitamente o a pagamento? Quante lo hanno fatto gli scorsi anni e quante di voi sanno veramente a cosa serve? Loro parlano di cancro al seno e voi pensate “non parlano mica a me, io sto benissimo”, perché certe cose succedono solo agli altri, perché voi state bene ed il vostro seno anche.
Capiamoci: nessuno vuol fare terrorismo o angosciarvi con “questa storia del tumore al seno”, ma solo ricordarvi che, come una visita ginecologica, anche una visita senologica è un dovere di ogni donna, che deve sapere come sta questa parte del suo corpo, perché il cancro non è l’unica cosa che può venir fuori da un esame senologico: mutazioni nella forma del seno o del capezzolo, la presenza di piccoli noduli che si dovrà scoprire se sono di natura benigna o meno… potreste essere le persone più in salute del mondo e scoprire che nel vostro seno ci sono dei fibroadenomi, tumori benigni che vanno tenuti sotto controllo con ecografie semestrali. Niente di sconvolgente, ma è molto diffuso fra le donne sotto i 30 anni. E poi è una visita così semplice. Un medico osserva il vostro seno, ne analizza l’aspetto e poi passa alla palazione, intanto vi insegna come effettuarla da sole periodicamente e vi informa anche sullo stile di vita aiuta ad evitare patologie evitabili con buone abitudini. Se necessario vi invita ad effettuare altri esami.
O magari potreste scoprire di stare bene, bene al 100% e di avere la responsabilità di sentirvelo dire ogni anno. In fondo il mese della prevenzione serve anche a questo, prenotate una visita gratuita e vi fate dire che state bene. Facile, no?
Magari qualcuna di voi ci ha pensato, ha googlato e ha trovato mille articoli, mille richieste di donazioni, foto pubblicitarie, polemiche per le foto pubblicitarie e non è riuscita a trovare un pulsante, un link, qualcosa che dicesse chiaramente “CLICCA QUI PER PRENOTARE”. Bene, cliccando QUI e poi sulla barra iniziale alla voce “Ambulatori Lilt” (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) è possibile selezionare la regione e la città in cui vi interessa andare a fare una visita di controllo o altri esami specifici.
NB: nelle foto in alto le collane “Sweet Tits” e “Fuck Cancer” ed il tappeto in vendita QUI.