Si deve parlare di Aids, si deve parlare di HIV e lo si deve fare nel giusto modo, rivolgendosi a tutti e atraverso i più diversi canali. Eastpak ha scelto il mezzo della moda, attraverso occhi e cuore dei designer che hanno deciso di aredire al progetto Eastpak Artist Studio, che coinvolge artisti internazionali nella customizzazione del classico ed iconico zaino del brand, partendo da una base bianca e che in questo caso sposa obiettivi e sentimenti di Designers Against Aids.
L’1 Dicembre si aprirà un’asta benefica attraverso la quale sarà possibile acquistare le creazioni di 16 celebri designer come Manolo Blahnik, Walter Van Beirendonck, Jean Paul Gaultier e MSGM, quest’ultimo insieme a Elio Fiorucci voce italiana all’interno del progetto. Massimo Giorgetti, ideatore di MSGM, ha spiegato l’ispirazione dietro il suo zaino Padded Pak’r: “Per questo zaino ho immaginato una ragazza che si trucca davanti allo specchio: quindi un occhio, una bocca, il rossetto. Si tratta di un vero elogio alla bellezza femminile. Alla parola beauty. Il risultato rappresenta perfettamente il brand MSGM ma anche Massimo Giorgetti.”
L’asta, come dicevo aperta l’1 Dicembre (in occasione della giornata mondiale della lotta contro l’Aids) si concluderà alla mezzanotte del 21 Dicembre e nelle prossime settimane verrano svelati tutti i modelli creati per l’occasione, una collezione d’arte unica nel suo genere, creata a scopo benefico, che soddisfa al tempo stesso le esigenze di chi ama fare acquisti esclusivi e compiere un gesto di impegno sociale.
A proposito del progetto DAA: Il progetto di sensibilizzazione Designers Against AIDS è nato in Belgio ma è attivo in tutto il mondo, il suo scopo è raggiungere i giovani utilizzando i loro personaggi preferiti del mondo della musica, della moda, dello sport e dell’arte per aumentare il loro interesse e la curiosità, aumentando la consapevolezza, per riportare il tema di HIV/AIDS nuovamente all’attenzione dei media di tutto il mondo. Questa malattia è purtroppo stata dimenticata negli ultimi anni, soprattutto nel mondo occidentale, ma noi crediamo che la prevenzione sia l’unica cura per l’HIV/AIDS ed effettuare i relativi test è essenziale, per se stessi ed il proprio partner.