Mentre eravamo impegnati a seguire le sfilate della Milano Fashion Week, Mark Zuckenberg, che della moda non sa che farsene, comprava WhatsApp. Dopo Instagram il fondatore di Facebook si trovava in tasca 19 miliardi di dollari e così ha deciso di comprare, dopo i social network più utilizzati, anche il più famoso servizio di messaggistica istantanea gratuita.
Cosa vuol dire questo per noi? Che se Facebook sa tutto quello che pubblichiamo on-line, WhatsApp conosce anche i nostri più intimi segreti, i litigi con la migliore amica, i flirt, i gossip, i tradimenti… metti insieme il primo ed il secondo ed ottieni il database di informazioni più grande al mondo. Va da sè che gli utenti più furbi hanno iniziato a temere per la propria privacy e così chi già utilizzava Snapchat per le conversazioni hot (se non sai cos’è clicca QUI), ha iniziato a cercare un’alternativa e l’ha trovata in Telegram.
Buffo che il nome di un sistema di comunicazione inventato nel XIX secolo sia oggi sinonimo di innovazione e tecnologia. Come funziona? Scaricate l’app gratuita, visualizzate i contatti della vostra rubrica che già lo utilizzano (al momento sono davvero pochi, quindi vi conviene invitarli) e iniziate a chattare. Cosa hanno di diverso Whatsapp e Telegram?
Sostanzialmente che su Telegram trovate la sezione secret chat che vi consente di avviare una conversazione criptata che si autodistrugge dopo un tot di tempo (sta a voi stabilire quale), ma potete anche avviare una chat classica. Avete quindi la possibilità di proteggere la vostra privacy; per il resto l’app è molto basica (addirittura non è ancora disponibile il microfono), più semplice di Line e WeChat e questa semplicità è un suo punto di forza per molti. In più il servizio assicura d’essere il più veloce fra tutti per recapitare i messaggi e vi permette di salvarli su Cloud così da poterli facilmente trasferire su qualunque dispositivo, anche dopo aver formattato il vostro.
Insomma se volete scaricarla (anche perché pare che stia spopolando e rischia di prednere il posto di Whatsapp (io ci credo poco) la trovate gratuitamente sull’Apple Store, ma attenti a non utilizzare troppe app d messaggistica o avrete presto il telefono instasato di notifiche, emoticon e adesivi vari.