Un armadio pieno di vestiti e mai nulla da indossare, lo diceva Carrie in Sex and The City e ce lo ripetiamo ogni volta aprendo le ante del nostro universo fatto di vestiti, pantaloni e giacche. Nel mio libro “Come vivere alla moda” vi racconto gli step da seguire durante un cambio di stagione, la fase che precede i nuovi acquisti, quando è opportuno svecchiare il guardaroba e liberarsi di tutti quei capi ormai sdruciti, scoloriti o demodè (non sempre il vecchio e vintage, ricordiamolo).

Ci sono alcuni capi però a cui possiamo dare una seconda vita, un esempio? se da bambini i jeans diventavano magicamente pantaloncini e bermuda sfilacciati da indossare in campagna o per attività ludiche che comprendevano pittura, vernice e pennarelli vari, da adulte il giubbotto di jeans è il capo più inflazionato per la customizzazione.

C’è chi si affida alle borchie, chi alle paillettes o alle toppe, io suggerisco il metodo più semplice e con risultato quasi assicurato: tagliate via le maniche per ottenere un gilet di jeans e ispiratevi ai capi proposti dai grandi e piccoli brand per la vostra personalizzaizone. Un esempio? Stradivarius propone il gilet di jeans con colletto impreziosito; potete acquistare delle pietre di vari colori da cucire e assemblare secondo vil vostro gusto o scegliere una spilla da rimuovere all’occorreza.