E’ uscito da circa tre settimane eppure qui non ne ho ancora parlato, ho impiegato mesi a scriverlo, fra intoppi tecnologici e impegni di lavoro, fra vacanze e riconrenze; nelle notti dopo una lunga giornata di lavoro mi sedevo sul letto con il mio bel poggia laptop di Ikea e digitavo sulla tastiera, mentre nella mente scorrevamo conversazioni, messaggi e e-mail di lettrici e amiche che chiedevano consigli su questo o quel look, per questa o quell’occasione, pensando ai dilemmi, semplici e quotidiani, che ci angosciano, a cui diamo una risposta che quasi mai poi ascoltiamo «Io mi so dar ottimi consigli, ma poi seguirli mai non so…» cantava Alice).
Così il 6 Settembre, con grande emozione, nelle librerie, su Amazon, IBS e persino iTunes, ha fatto la sua comparsa il mio nuovo libro “Come vivere alla moda“ edito da Newton Compton. Un manuale strutturato in 101 brevi capitoli, perchè da dire c’è tanto ma non volevo annoiarvi con un’enciclopedia, ma condensare tutto in una guida al savoir vivre dal punto di vista spiccatamente fashion. Lo trovate in tutte le librerie che lo hanno ordinato. Sul sito Feltrinellli se selezionate la vostra città vi incia quelle in cui è disponibile.
L’emozione di avere fra le mani un libro che riporta il mio nome come autore l’avevo già provata nel 2008, quattro anni fa è uscito il mio Little Pink Book sulle scarpe e a distanza di un anno quello sulle borse, è stata una grande soddisfazione ed un’immensa emozione già allora, non vi nascondo però che un formato non pocket, la mia foto e bio nel retrocopertina e una grande casa editrice, hanno fatto di questa nuova avventura un’emozione unica.
E mentre il libro fa il giro delle librerie e degli scaffali delle case delle fashioniste e delle manti della moda, su Instagram, Facebook e Twitter ricevo i vostri commenti, leggo opinioni, citazioni tratte dal mio libro e le vostre foto. C’è chi ha fotografato il libro accanto al proprio cucicolo, chi sopra una scrivania e affianco al computer, chi c’ha messo la faccia (e lo stile) e chi ha voluto condividere con me i capitoli preferiti. Io vi dico grazie e vi abbraccio virtualmente, anche se vorrei farlo di persona con ognuno di voi che mi supporta e mi ha supportata, perchè penso che il bello di questo lavoro è che non sarò la direttrice di Vogue, ma posso vantarmi d’avere delle letrici che spesso diventano amiche con cui conversare come davanti ad un tè caldo, sebbene di mezzo ci sia lo schermo di un computer o dell’iPhone. Se volete inviarmi le vostre foto potete farlo su info@trendandthecity.it, su Facebook o taggandomi su Instagram e Twitter e aggiungendo #comevivereallamoda.