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Tap Tap, il brand di orologi che si stappano, sceglie Sara Tommasi come testimonial

Di orologi colorati, in gomma e materiali cheap ne sono nati a decine, fra imitazioni e innovazioni nell’ambito degli accessori, oggi tocca a Tap Tap, l’orologio ultra colorato, contraddistinto da un tappo che copre il quadrante, quasi a volerci ricordare di prendere la vita con più lentezza, staccare la spizza e abbandoanre la frenesia, senza inseguire il tempo (finchè possibile). Il concept mi piace, i colori disponibili anche, si tratta del classico accessorio che in inverno aiuta ad aspettare la stagione calda e in estate spopola come must-have. Il prezzo è di 59 euro.

Unica pecca? la testimonial scelta dal brand italiano distribuito dalla Crazy srl, che per la nuova campagna pubblicitaria dell’estate 2012 ha deciso di scegliere quello che è il perosnaggio piùà negativo e criticato del momento: Sara Tommasi, attualmente nota per le imbarazzanti autointerviste, le scene di nudo al centro di strada e gli interventi ingiustificati come esperta di finanza che non poco hanno indignato gli italiani. Mi chiedo perchè un marchio che avrebbe pouto puntare sulla semplice ide aid un prodotto carino epotenzialmente di tendenza, abbia deciso di affidare la propria immagine a questo personaggio. Il sito ufficiale del marchio è under construction.

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RETTIFICA (13/04/2012): Giunge un’e-mail ad informare che Sara Tommasi non è la testimonial ufficiale degli orologi tap tap, distribuiti dall’azienda italiana Crazy srl, ma le foto sono state scattate ad insaputa del marchio, che oggi si ritrova quindi erroneamente rappresentato dalla soubrette italiana. L’azienda si premura inoltre ad informare che Tap Tap è un prodotto brevettato internazionale e la sede è la Tap Tap ltd di Hong Hong, inoltre informa che i loro legali stanno provvedendo a “diffamare le falsità legate al prodotto in essere”. Insomma se gli orologi vi piacciono ma avevate rinunciato all’acquisto per via di una testimonial non graditissima, adesso potete ricredervi.

 

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