Reggiseni, tanga e guêpière, declinati nei toni del rosso e bordeaux, sono una tradizione imperdibile per moltissime donne e persino per qualche uomo, che cede alla tentazione del boxer a tema, altri (come la sottoscritta) rifuggono da questa usanza e preferiscono il buon caro nero. E voi da che parte state? sorge inoltre spontaneo domandarsi come nasce questo rito, a tratti scaramantico e la risposta si può trovare con un’attenta ricerca e interrogando il saggio (che tradotto nella mia lingua vuol dire “Yahoo Answers”).
A quanto pare già ai tempi di Ottaviano Augusto durante il Capodanno Romano donne e uomini indossavano qualcosa di rosso perchè rappresentava il potere, l’amore, la salute e la fertilità, a questo va aggiunto il noto singificato in ambito artistico, dove è simbolo di fortuna, forza, successo e del fuoco. Il rosso è anche sorgente di energia, stimola le forze del bene ed espelle l’energia negativa. Se pensate di rinnovare la tradizione o di iniziare da quest’anno, ecco qualche idea suggerita da Oysho per un Capodanno a tinte rosse.