Amanda Hendrick è bella, dannatamnte bella. Per questa ragione la modella 21enne originaria della Scozia dovrebbe essere al centro dell’attenzione, esclusivamente per il suo fascino, eppure in questi giorni è proprio il suo aspetto fisico a porla sotto una cattiva luce. Tutto è nato dalla campagna pubblicitaria del marchio Drop Dead Clothing per cui la modella ha posato e in cui, specialmente negli scatti in bikini, ha mostrato un fisico troppo magro che ha fatto da subito urlare al disturbo alimentare.
“Sembra anoressica” hanno commentato alcuni clienti del sito, qualcuno dei quali deve aver segnalato gli scatti all’ASA, Advertising Standards Agency, che ha subito richiesto il ritiro delle immagini perchè, se anche la modella non fosse soggetta a disturbi alimentari, la sua immagine non rappresenta comunque un buon messaggio per chi la guarda e potrebbe risultare un’incitazione all’anoressia. Tralasciando infatti i possibili problemi fisici della modella, se anche godesse di ottima salute, il suo fisico e le ossa ben in vista, non danno assolutamente l’idea di una ragazza in forma e in salute e non sono di certo una bella immagine. Sorge inoltre spontaneo chiedersi cosa spinga un’azienda ad affidarsi ad una ragazza così magra per pubblicizzare dei bikini che quanto meno dovrebbero essere mostrati su una modella con delle forme e non un fisico pelle e ossa.
In risposta alle accuse, una portavoce del marchio, Carol Sykes, avrebbe dichiarato “È semplicemente la sua forma fisica. Lei è una bella persona, viaggia in tutto il mondo guadagnando più di 600 sterline al giorno, ha una carriera di successo e non ha problemi di salute mentale. Penso che rimuovere una foto di Amanda farà smettere alla gente di essere malata di mente? No, ma accetto la decisione e così Amanda”.
Questa è invece stata la dichiarazione dell’agenzia che ha richiesto il ritiro delle immagini “L’Asa giudica la modella essere troppa magra. Abbiamo anche notato che negli scatti in cui porta i bikini e gli shorts sono evidenti cavità nelle cosce e che le stesse ossa sono sporgenti. Riteniamo che la modella appaia sottopeso nelle immagini e sebbene crediamo che le foto in bikini e in shorts potrebbero non danneggiare nessuno, concludiamo che esse sono socialmente irresponsabili”.