Stamattina prima sfilata, primo backstage e primo incontro con i make-up artist di MAC. Un vero e proprio inno alla seduzione quello firmato Angelo Marani, che per la primavera/estate 2012 rivista la seduzione spogliandola, in un amaiante ossimoro, da nudità e scollature vertiginose. Il risultato è una collezione che sembra essere stata intinta nell’oro, illuminata e impreziosita da tonalità laminate che non stridono accanto alle nuances pastello.
Il pizzo macramè, romantico e seducente, si accosta a maglie in filo argento e oro che sembrano rievocare l’immagine di una donna guerriera, che indossa un’armatura impalpabile, degna di una Giovanna d’arco contemporanea, che non disegna borchie e chiffon.
Focus on: l’animalier, declinato nei colori pastello e intinto in una tavolozza di azzurro e turchese, le pettinature rigorosamente con capello effetto wet e le scarpe, peep toe e sling back. Ecco qui alcune foto che ho scattato primo e durante la sfilata da una dignitosa seconda fila. Esperienza e collezione fantastiche. Nei prossimi giorni pubblicherò una gallery dedicata alla sfilata e su Beauty and The City immagini e curiosità dal backstage (anticipazione: come si coprono lividi e vesciche in passerella?….). Intanto su Twitter e Facebook potete seguire i miei aggiornamenti in diretta.
