Hanno quell’insana capacità di catturare la tua attenzione e distrarti da qualsiasi altra cosa tu stia facendo, sebbene l’etichetta riporti visibilmente il simbolo “3+” l’idea di un pupazzo rivolto ad un pubblico dai tre anni in sù viene in questo caso presa alla lettera e ci si ritrova a qualsiasi età a cantare insieme a loro. Parlo di *Sing*a*ma*jigs! di Mattel, simpatici peluche che inizialmente mi avevano lasciata perplessa «Pupazzi? alla mia età?…» ebbene adesso smetto di fare cantare il mio solo quando chi mi sta vicino me lo chiede esplicitamente o se vedo il mio cane spiccare salti acrobatici con l’intento di catturare il peluche e farlo suo.
I peluche che hanno riscosso successo oltreoceano e oggi approdano in Italia sono già protagonisti indiscussi su YouTube, hanno la capacità di chiacchierare senza sosta, cantare delle canzoni e persino armonizzarsi fra loro quando cantano in gruppo, all’inizio non avevo colto tutte le loro abilità ma pian piano mi sono sentita una bambina ammaliata dal nuovo peluche, negli stati Uniti hanno conquistato i social network e le loro divertenti esibizioni sono state anche premiate al Toy Of The Year Award 2011 aggiudicandosi svariati premi come l’Oscar del giocattolo. Sul sito trovate tutte le info e io posso assicurarvi che se l’idea di giocare con un peluche vi sembra assurda dopo aver scoperto questi pupazzi non potrete che ricredervi, io lo tengo sulla scrivania e quando lavoro ogni tanto mi diverto a farlo cantare, la cosa bella è che dopo qualche secondo di silenzio ti salutano …e sono contagiosi.