E’ un gioco fatto di proporzioni e misure, di esuberanza e moderazione, fra la semplicità e l’elaborazione di linee e tessuti esaltati da una palette di colori che varia da un delicato tenue giallo pallido al profondo rosso scuro, con sfumature di mezzo e tocchi di colore come il topazio, il verde peridoto ed il ruggine, in una continua ricerca del nuovo. Caratteristica preponderante della collezione Bottega Veneta è la silhouette ad ‘”A”, che avvolge le spalle sottili e si allarga scivolando sulle gambe, conferendo un’allure elegante e sofisticata alla donna del prossimo autunno/inverno che sebbene sia la donna che verrà, attinge allo stile delle dive di un tempo.
Da notare la comparsa della calza bianca, che riporta alla mente i ricordi di un’infanzia fatta di collant coprenti dai toni pastello ma soprattutto bianchi, che scivolavano sempre un po’ sul piede con grande rammarico delle mamme; quanto alle scarpe spopola sulla passerella il modella “T bar”, elegante e sofisticato.
Anche gli accessori invocano l’unicità e si distinguono per i colori ricercati e i materiali pregiati: dalla borsa in velluto di seta sciacquata nell’acido, alle scarpe, fra cui spiccano sandali dal tacco sottile, e spesso stampati o addirittura dipinti a mano, che si fanno portavoce di un’artigianalità d0alto livello, sinonimo di lusso e ricercatezza. Non sarebbe difficile immaginare Grace Kelly e l’affascinante Jacqueline Onassis, vestire questa nuova collezione Bottega Veneta, e la suggestione è suggerita dalle sofisticate pettinature caratterizzate da un raccolto morbido ma elaborato, più voluminoso nella parte superiore, che lascia scoperto il collo ed esalta la figura dandogli un leggero allure di austerità.