Se Rebecca Bloomwood confessava d’essere un’inguaribile compratrice compulsiva di scarpe e abiti e borse, io potrei dire di me la medesima cosa in riferimento però a tutto ciò che è tecnologico, e se il binomio donne e motori ha da sempre fatto storcere il naso all’universo femminile, non lo è da meno il luogo comune che associa la tecnologia al popolo maschile. Sempre più spesso le donne si scoprono appassionate dell’universo tecnologico, specialmente le più giovani; a confermare il generale interesse dei giovani verso la tecnologia arriva Microsoft (e chi altro se non Bill Gates?) che grazie ad una ricerca di settore ha individuato i maggiori punti d’interesse dei più giovani che vanno dal computer allo smartphone, dagli usi più comuni dei prodotti tech alle modalità di scelta e acquisto dei device.
“Per questa ragione l’azienda ha deciso di lanciare un concorso on-line rivolto ai giovani fra i 18 e i 25 anni, invitandoli a girare un video che mostri cosa rappresenta per loro la tecnologia e come fa parte del loro mondo. Il video deve avere una durata massima di due minuti e va caricato sul sito generation7.msn.it. I vincitori del concorso diventeranno i nuovi testimonial di Generation 7 per l’Italia, nonché i protagonisti del nuovo film del regista Matteo Bernardini, che racconterà l’intero progetto. A me piacerebbe moltissimo partecipare, visto il lavoro che faccio la tecnologia per me è parte integrante delle mie giornate e potrei dire persino di me, il mio smartphone è il naturale prolungamento della mia mano e il mio portatile è sempre con me…