Abito in pizzo e paillette effetto vedo non vedo, coprispalle in piume, anelli macro ed una pettinatura uscita fuori direttamente dagli anni Settanta, Gisele Bundchen posa davanti all’obiettivo di Mario Sorrenti per la copertina di Vogue Nippon come una diva, quali a voler confermare “sono ancora una top model” anche dopo una gravidanza che faceva pensare si sarebbe dedicata un po’ meno al lavoro e più alla famiglia.
Quando sento o leggo queste affermazioni mi chiedo come mai nessuno si aspetterebbe mai che un uomo mettesse in stand by il lavoro dopo essere diventato padre, mentre se è la donna a mettere al mondo un figlio se lo aspettano tutti. Che sia l’allattamento il vincolo tutto femminile o un maschilismo ancora dilagante?