Moda

Intervista a Vanessa Incontrada, la spagnola cone le forme, volto di Persona

E’ nata nella solare Barcellona e della sua città porta lo spirito e il fascino, Vanessa Incontrada, trentadue anni, è uno dei volti più amati e stimati del nostro panorama. La conduttrice e attrice spagnola, naturalizzata italiana, è simbolo di semplicità, eleganza e naturalezza. Lo scorso Settembre ho avuto l’occasione di conoscerla durante l’evento organizzato per l’inaugurazione del monomarca Persona a Catania e la sera presso il suggestivo ed elegante Palazzo Biscari, all’interno del quale ho avuto il piacere di chiacchierare seduta su un divano con lei, dopo aver sorseggiato dell’ottimo vino bianco.

Con lei ho parlato di moda, di stile, di Persona, un marchio che ha deciso di farsi rappresentare da lei, che incarna tutte le caratteristiche base del brand ed ho avuto così l’opportunità do scoprire la sua simpatia, naturalezza ed un’invidiabile bellezza acqua e sapone. Attraverso il suo sito ufficiale ho inoltre scoperto che oltre alla sua carriera di attrice e conduttrice, Vanessa si dedica anche ad un progetto che la lega altre due donne, Marta e Alice, con le quali ha dato vita ad un ristorante a Barcellona che è appena finito nella mia Moleskine dei viaggi.

Sei il volto di Persona, marchio nato all’interno del progetto Marina Rinaldi, come è iniziato questo sodalizio?
è iniziato circa due anni fa, mi è piaciuto il loro modo di approcciarsi al pubblico, non fare differenza di target e di età, non si focalizza su taglia o peso, non c’è una donna tipo, c’è voglia di aiutare chi ha voglia di creare un proprio stile.

Le donne con le forme credono che la moda non sia fatta per loro, che non le tenga in considerazione viste le modelle che sfilano in passerella…
Le modelle non possono essere veramente prese come modello, la vita è un’altra cosa, ovviamente esistono donne così magre nella vita reale ma anche donne differenti, con una diversa costituzione, con forme più evidenti. Il punto è che la moda a mio avviso deve essere seguita con interesse ma non come imposizione.

Quindi il tuo rapporto con la moda si basa sulla conoscenza e sulla personalizzazione?
Esattamente, mi interessa “vedere la moda” ma tutto ciò che ne consegue, tutto il mondo che circonda gli abiti e le creazioni no, a me non importa. Io non seguo i dettami della moda, indosso quello che mi piace, quello che trovo mi vesta bene e mi valorizzi in quel preciso momento, in base a come mi sento e al mio fisico. La parola d’ordine per me è personalità.

Parlando proprio di fisico, come ti rapporti nei confronti di chi, e parlo di magazine e giornalisti, ha tenuto d’occhio la tue metamorfosi durante la gravidanza, i cambiamenti del tuo corpo?
L’unica cosa che vale la pena di tenere d’occhio quando si parla di peso per me è la salute. Io ho amiche che stanno bene con il proprio fisico e donne, seppure magrissime, che sono depresse e si sentono insoddisfatte del proprio aspetto o della propria vita, quindi il peso non è il dato che determina la tua felicità, la cosa importante è come tu sei, come sei dentro. E se la moda ha deciso di tagliare fuori le taglie grandi, passami il termine ma… “c**zi suoi”.

Parlando di stile e personalità, cosa non potrebbe mai mancare nel tuo guardaroba e qual è il tuo rapporto con il make-up?
Non potrei fare a meno dei jeans, assolutamente, mentre per quel che riguarda il trucco io non lo amo molto, preferisco essere naturale e anche quando ho voglia di truccarmi per un’occasione speciale non sono proprio capace, quindi se devo fare da sola lascio stare. Non riesco proprio a sentire la pelle non libera e coperta dal trucco, è una sensazione che non amo.

Si sa che dietro ogni personaggio noto c’è uno stylist che cura il suo look, nel tuo caso lasci fare agli altri o ami dare un tuo tocco personale e partecipare alle scelte di stile?
Se dovessi scegliere io cosa indossare andrei sempre in jeans, per mia fortuna ho un team che pensa al mio look, che mi consiglia in base all’occasione e individua lo stile giusto per me partendo dalla mia personalità. Se mi chiedi quale sia poi questo stile non so risponderti perché ancora non l’ho capito neanche io.

Che rapporto hai con Internet e con i blog?
Il computer non va molto d’accordo con Vanessa, so utilizzarlo ma preferisco la carta e la penna, il copione per esempio preferisco ancora toccarlo con mano, sono vecchia scuola.

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