Mi hanno bonariamente rimproverata di non parlare quasi mai di moda maschile e in effetti è proprio vero. Trend and The City ha anche una cerca cerchia, forse ancora ristretta, di uomini interessati alla moda che leggono, vogliono conoscere le nuove tendenze e adottare le preferite nei propri look, così ho pensato di rendere più attiva la sezione Uomo che comunque esiste già da tempo. A darmi l’imput è stato un comunicato che annuncia la collezione menswear di Bottega Veneta. Semplicemente impeccabile.
Per il prossimo inverno Bottega Veneta ha pensato ad un uomo dal fascino ribelle, i look si compogno di pantaloni affusolati sulla gamba e voluminosi nella parte alta, con la vita leggermente più alta della scorsa collezione, la giacca è più ampia, meno sagomata, dal profilo squadrato e le spalle più naturali. Per i colori la collezione ad attinge da una palette cromatica scura e profonda, segnata da delicate gradazioni di nero, grigio carbone, blu inchiostro, verde bottiglia e marrone fossile.
I tessuti vanno dalla lana inglese un po’ consumata al velluto a coste ed effetto used, nappa lavata e suede incredibilmente morbido, per le maglie il brand propone nylon ultra leggero, seta impermeabile e parachute cotton tinto in capo. Gli accessori su cui focalizzare l’attenzione sono la sciarpa, la cravatta di cuoio, le calze e l’anello in argento anticato, un occhio particolare va alle scarpe invernali, la cui collezione include stivali stile biker e “creepers” d’ispirazione punk chic in pelle lucida e coccodrillo.
“In questa collezione abbiamo voluto esplorare i diversi modi in cui gli uomini visualizzano se stessi”, afferma il direttore creativo Tomas Maier. “L’obiettivo di Bottega Veneta è sempre quello di ampliare il vocabolario dell’abbigliamento maschile ed aggiungere individualità e nuove espressioni al guardaroba contemporaneo. Non c’è dunque solo una filosofia di raffinatezza, ma anche di gioco, spavalderia, eccentricità e ribellione – tutto dipende dal modo in cui sono combinati tra loro”.