Carla Bruni si indigna e pretende un risarcimento di 125 mila euro. La storia risale a qualche settimana fa, quando madame Sarkozy ha scoperto la serigrafia di una sua foto (datata 1993) stampata su una borsa realizzata dal brand francese Pardon e venduta al costo di 3 euro o data in omaggio a chi spendeva più di 5 euro presso gli store del marchio. La foto era accompagnata da un innocuo slogan che recita “il mio uomo avrebbe dovuto comprarmi un abito Pardon“, tanto è bastato per rappresentare un oltraggio all’immagine.
E dire che la top model italiana non aveva reagito alla stessa maniera quando la medesima foto era stata venduta all’asta per un valore di gran lunga maggiore, ma l’avvocato della Bruni ha dichiarato “Quella borsa è un oltraggio all’immagine della madame Sarkozy e spetterà al tribunale di Saint Denis decidere”. E il tribunale ha sentenziato: 40.000 euro di risarcimento per la top model, che andranno tutti in beneficenza; se state meditando di accaparrarvene una, provate su e-bay perchè tutte le borse sono ormai state ritirate dal mercato.
Autore: Sonia Grispo