Sempre più spesso, negli ultimi tempi, alcune case di moda lanciano aperti segnali di dissenso contro il grave problema dell’anoressia. C’è chi lo fa attraverso campagne scioccanti, come nel caso del brand Nolita e chi, invece, sceglie vie meno forti, ma si spera lo stesso significative.
La nota marca per il beach wear Parah, sin dal 1976, aveva proposto una linea di costumi, chiamata Impronte di Parah, dedicata a corpi sinuosi e studiata dettagliatamente per mettere in risalto le forme femminili.
Il 6 marzo a Milano, verrà presentata la nuove collezione Primavera/Estate Impronte di Parah e in tale occasione, il gruppo ha deciso di aderire alla campagna “Un pixel contro l’anoressia e la bulimia”, un progetto benefico di raccolta fondi per la lotta contro l’anoressia e la bulimia.
Inoltre, le creazioni verranno presentate da una modella taglia 48; sicuramente, un buon segnale, speriamo non sia solo di facciata, come spesso accade in questi casi, perché le ultime sfilate hanno dimostrato che le modelle sono ancora eccessivamente magre.
Fonte: Alfemminile
Autore: Roberta Costantino