Beauty

Confezioni dei cosmetici: cosa c’è da sapere?

Forse non tutti lo sanno, ma dall’11 Marzo 2005 le confezioni dei cosmetici, di qualsiasi marca, devono rispettare una serie di regole ben precise. E’ quanto stabilito dalla Direttiva dell’Unione Europea n°15/2003 del 27/02/2003, entrata in vigore appunto dall’11 Marzo 2005. Vediamole un po’ nel particolare.

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Innanzitutto la lista degli ingredienti: molto più lunga e dettagliata che in passato e in ordine di peso. Ora c’è infatti l’obbligo di indicare con precisione il nome di quelle sostanze che finora venivano incluse ed indicate con la semplice categoria generale di “profumo” o “aroma”. In questo modo si eviteranno le sgradevoli sorprese di scoprire sostanze cui si è allergici in un determinato prodotto.

Altra nota dolente, che genera dubbi a molte consumatrici, è la scadenza: è obbligatorio indicare il tempo entro cui i cosmetici devono essere consumati una volta aperti. Si parla di Pao (Period After Opening) e l’indicazione è rappresentata da un’immagine con un barattolo aperto e il numero dei mesi entro cui, dopo l’apertura, il prodotto deve essere consumato.

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Uniche eccezioni consentite sono per i prodotti conservati in confezioni sigillate (tipo spray), i prodotti monodose (campioncini) e i prodotti la cui scadenza è inferiore ai 30 mesi (i quali possono recare la semplice iscrizione “da consumarsi preferibilmente entro…”).

Infine, onde migliorare il rapporto tra consumatori e aziende produttrici, quest’ultime hanno il dovere di indicare sulla confezione il responsabile della commercializzazione del prodotto per conto dell’azienda e la ragione sociale che permetta al consumatore di contattare il produttore.

Quindi quando acquistate un cosmetico attenzione! Bastano piccole accortenze per evitare spiacevoli sorprese.

Fonte: Saninforma
Antonella Mazzuoccolo

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