Sembra di essere rincorsi, non si fa in tempo a commentarle, che alle passerelle invernali si sommano quelle della primavera-estate seguente, sembra di essere sempre un passo indietro, e mentre ci lasciamo prendere dalla frenesia della corsa ci dimentichiamo forse che…che la moda lanci i suoi diktat possiamo accettarlo, ma che sia dia una calmata se vuole che qualcuno la ascolti. Insomma non si fa in tempo a dire “bello” che già è passato di moda. Non si fa in tempo a dire leggings che già sbucano fuori i treggings, i jeggings e i liquid leggigns. Scioglilingua che fioccano da ogni parte, tessuti e fantasie proposte e riproposte secondo la tendenza (chiamiamola così, per non dire mancanza di creatività) di recycling.
Un giro un pò ampio per arrivare a parlare di una tendenza che già ci aveva accompagnati nella scorsa stagione, ma che i grandi stilisti confermano per la prossima primavera-estate 2010: si tratta della treccia, braided hairstyle dicono oltreoceano. Allungata per trasformarla in un naturale cerchietto, sfilacciata per renderla meno bon ton,arrotolata per formare uno chignon costruito. Sottile o bombata, centrale o laterale, c’è addirittura chi si ispira alle dame d’altri tempi e le intreccia minuziosamente per un effetto strutturato (forse troppo dal catwalk). C’è quindi da sbizzarrirsi con acconciature semplici, ricercate o particolari e studiate, con intrecci colorati o capelli bicolore; e se la tendenza piace e la si vuole cogliere, non c’è di certo da aspettare che arrivi l’estate.